Alla fine dello scorso anno scolastico sono state realizzate e presentate le meridiane analemmatiche (meridiane orizzontali) realizzate con i bambini e ragazzi dei plessi scolastici di Alesso e Bordano. Ora è la volta di quella realizzata dal plesso scolastico di Cavazzo Carnico che verrà inaugurata giovedì 25 ottobre alle ore 14,30.

Le meridiane, oltre a darci la percezione del tempo che passa, sono diventate anche sinonimo di qualità espressiva, ma i bambini della primaria di Cavazzo hanno imparato che questo tipo di marcatempo per funzionare non richiede energia elettrica, ma soltanto degli splendidi raggi di sole.

Durante il previsto percorso didattico i bambini hanno imparato che la meridiana è un legame col nostro passato, con le esperienze rurali dei nostri nonni scandite dallo scorrere del tempo, ma è anche arte, scienza, poesia: un’opera fatta per misurare il tempo e durare nel tempo.

Le meridiane che sono state realizzate nei plessi scolastici della Val del Lago sono un nuovo strumento didattico di cui le scuole ora possono disporre, grazie allo sforzo collettivo degli alunni, degli insegnanti, di un esperto di meridiane, lo gnomonista Manuel Stefanutti, e dell’Associazione Pro Loco di Alesso che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto ecomuseale. La loro realizzazione ha comportato un piccolo percorso teorico e di progettazione, attraverso il quale i ragazzi hanno rinominato il progetto originale chiamandolo “Una meridiana per amica”. Importante è stata anche la scelta del luogo e il posizionamento dei conci realizzati poi dall’esperto.

Ora, ponendosi sulla meridiana, i ragazzi potranno conoscere l’ora solare ma forse anche immaginare sensazioni di un passato remoto ogni volta che avranno la possibilità di essere negli spazi esterni della scuola.

Inaugurazione di Anna, la meridiana della scuola primaria di Cavazzo…