Che cos’è un ecomuseo e a cosa serve? Che cos’è l’Ecomuseo della Val del Lago? Quali sono le attività ecomuseali? Che cosa c’è nel Centro visite del Parco botanico di Interneppo? Quali sono le mostre permanenti presenti? Qual è il ruolo dell’Associazione di volontariato Auser Alto Friuli nell’attività ecomuseale e nella gestione del Centro Visite?
A queste ed altre domande abbiamo cercato di rispondere al regista Massimo Gobessi di Trieste in una intervista in diretta, andata in onda su Radio Rai il 13 ottobre 2015, nell’ambito della trasmissione “Radio ad occhi aperti” – programmi regionali per il Friuli Venezia Giulia della RAI – dedicata agli aspetti naturalistici della nostra regione.
Nell’intervista si parla di aspetti tipici del nostro territorio, descrivendo eventi e fatti storici, ma anche di caratteristiche ambientali e naturalistiche in modo da documentare gli elementi storico culturali riferiti alle attività che si svolgevano e che si svolgono sul lago di Cavazzo o dei Tre Comuni. Un tuffo nella storia per quelli che ancora non la conoscono, in particolare per le giovani generazioni che subentreranno nella gestione di questo splendido luogo.
Si parla anche del Centro visite del Parco botanico di Interneppo, mettendo in evidenza la documentazione storica presente al suo interno (riferita naturalmente alla data di registrazione dell’intervista), con esposizioni divenute successivamente permanenti, ma si parla inevitabilmente anche di futuro, della necessità di una collaborazione sinergica di tutti gli stackeholder locali e non (quali portatori di bisogni ed interessi), mediante un linguaggio comune che deve provenire dal cuore.
L’intervista complessiva che vi proponiamo oltre ad essere suddivisa in tre parti, come la trasmissione in cui è andata in onda, ha generato dei filmati un po’ artefatti a causa dell’impiego di immagini e filmati non espressamente riferibili a quell’occasione, ma utilizzati solamente per rendere l’intervista più piacevole.
Se interessati potete andare alla pagina eco-video e prepararvi all’ascolto del contenuto dell’intervista, partendo naturalmente dalla prima parte e poi a seguire.
Per i più pigri è sufficiente cliccare sul seguente link:
http://www.ecomuseovaldellago.it/eco_video/