La Forra della Cjanevata e Grotta dei Pagani
La forra è una caratteristica erosione a forma di cavità carsica, profonda oltre 50 m. in cui scorre il rio Cjanevata affluente del Rio Faeit. Le due pareti della forra, nella sua parte più interna, sono attraversate da un ponte in cemento armato che faceva parte di un sistema di bunker a scopo difensivo risalente alla seconda guerra mondiale. L’accesso avviene da una grande cavità carsica (Grotta dai Pagàns) che si trova a pochi metri di distanza.
Con il termine pagans i primi cristiani indicavano in modo dispregiativo coloro che non facevano parte della loro comunità e che praticavano culti precristiani. Sono presenti inoltre nel territorio numerose grotte e cavità che possono interessare speleologi ed escursionisti: il Clap dal Lôf (Sasso del lupo, località il Casone) La Grotta di Corona (Monte Faéit), il riparo di Rio Faéit (lungo la strada che conduce in Val), La Grotta di Somplago (dietro la chiesetta di S. Candido), la Buse das strias e la Grotta di Rio Vaat (Cesclans).