La Rete degli Ecomusei regionali del FVG, di cui facciamo parte, in occasione di un incontro istituzionale aveva chiesto al Direttore Marketing dell’Agenzia PromoTurismoFVG, Bruno Bertero, una collaborazione per promuovere le attività ecomuseali della Rete. Mantenendo l’impegno, il Direttore dell’Agenzia regionale ci ha proposto un corso di formazione ed aggiornamento, dedicato agli operatori ecomuseali, su alcune macrotematiche di promozione turistica territoriale: Identificare la proiezione di uno scenario futuro (Vision ) definendo obiettivi e strumenti per raggiungerli; Costruire il prodotto turistico; Definire la strategia di marketing; Individuare e definire il proprio modello di governance, tenendo conto della specificità del proprio settore, della propria cultura e delle strategie che si intende percorrere.
Nei tre appuntamenti di maggio e giugno a Villa Chiozza di Cervignano (sede di PromoTurismoFVG) si è parlato di strategie promozionali ma il mini corso era soprattutto finalizzato alla comprensione delle logiche dell’Agenzia regionale (Agenzia che si cura della gestione coordinata di tutti gli elementi che compongono una Destinazione: attrazioni, accesso, marketing, risorse umane, immagine e prezzi), utili per concepire e presentare un prodotto da promuovere mediante i canali di PromoturismoFVG. L’Agenzia regionale ha dimostrato di avere un approccio strategico per collegare tra loro entità molto diverse, come sono quelle ecomuseali, e per meglio definire la gestione di queste Destinazioni ha chiesto di conoscere meglio le nostre realtà.
Questo principio di collaborazione ha prodotto la realizzazione dell’opuscolo “School Experience”, realizzato da PromoTurismo FVG, che promuove la rete degli Ecomusei regionali nell’ambito della didattica, e la richiesta di un sopralluogo di propri funzionari per conoscere percorsi, servizi e attività promosse da ogni singolo Ecomuseo.
Per il nostro Ecomuseo, questo confronto sul territorio si è verificato il 2 agosto, le funzionarie dell’Agenzia che ci hanno fatto visita sono le referenti per i settori turismo (Alessandra Fogar) e didattica (Alessia Del Bianco Rizzardo).
Da una prima analisi in sede di corso è emerso che il nostro prodotto turistico attualmente spendibile è quello legato allo sport, inteso come servizio individuale alla persona, ma esistono potenzialmente prodotti secondari complementari come quello legato all’offerta ambientale (servizio per gruppi su prenotazione) e quello decisamente migliorabile dell’offerta gastronomica, soprattutto “tipica”.
Nei ragionamenti fatti con il Direttore Bertero, il 2018 potrebbe essere l’anno buono per promuovere concretamente lo sport nella Val del Lago attraverso i canali di PromoTurismoFVG.
Intanto, seguendo queste indicazioni, abbiamo dato alle stampe due taccuini, dedicati alla natura e allo sport, che sono in corso di distribuzione. Potete eventualmente scaricarli dalla pagina del sito web dell’Ecomuseo: http://www.ecomuseovaldellago.it/la-val-del-lago/.
Sopralluogo al campo di atterraggio di Bordano…
…alla Casa delle Farfalle…
… al Centro visite di Interneppo…
… e alla sede della Nautilago.
