Venerdì 25 Ottobre, alle ore 20,00, presso la sala municipale di Trasaghis saranno presentati i primi risultati dell’iniziativa per la costruzione della Mappa di comunità del territorio di Trasaghis. La mappatura del territorio è un’iniziativa prevista nei programmi ecomuseali, la sintesi della mappa verrà realizzata con i dati del processo partecipativo che ha coinvolto e che coinvolgerà la popolazione locale.
Alla presentazione dei risultati interverranno: il Sindaco di Trasaghis, Stefania Pisu, Ivo Del Negro, Presidente dell’Ecomuseo, Luigi Stefanutti, Coordinatore dell’Ecomuseo, Ileana Toscano e Cecilia Corsini, Facilitatrici, e chi ha contribuito ad individuare gli elementi distintivi della mappa.
Durante la presentazione dei risultati di questa prima mappatura saranno illustrati gli obiettivi dell’iniziativa, i metodi utilizzati e le tematiche trattate, nonché le idee e le proposte emerse negli incontri avvenuti, frazione per frazione.
Strumento innovativo e con ampie ricadute sociali e culturali, la mappa di comunità è un percorso che, attraverso il dialogo tra i residenti, la raccolta di memorie e immagini e la riflessione collettiva sulle prospettive future di sviluppo, mira a intrecciare in maniera creativa il passato, il presente e il futuro di un territorio. In questa prima fase ci siamo limitati alla individuazione dei punti di forza e di debolezza di questo territorio, ipotizzando soluzioni che valorizzino i primi e limitino e convertano i secondi. In un secondo momento verrà “disegnata” la mappa, che sarà una rappresentazione in grado di segnalare non solo gli elementi del patrimonio materiale e immateriale, ma anche le trasformazioni sociali, economiche e paesaggistiche riscontrabili localmente.
Nell’impostare il lavoro partecipativo, considerando il contesto e i risultati che si intendeva raggiungere, fin da subito si è stabilito di indagare tre grandi temi: il presente inteso come “paesaggio da vivere” con tutti i suoi elementi, dalle presenze archeologiche e le bellezze naturali alle attività offerte ai visitatori; la memoria, lasciando spazio all’immaginario e alle sensazioni offerte da questo luogo; il futuro che si immagina per lo sviluppo sostenibile di questo territorio.
L’Ecomuseo della Val del Lago, con il fondamentale apporto dei partecipanti, partendo da esperienze pregresse nell’ambito della valorizzazione del territorio e della riscoperta del patrimonio locale, con l’importante collaborazione delle facilitatrici Ileana Toscano e Cecilia Corsini, ha proposto e ideato un percorso che prevedeva cinque incontri, uno per ogni frazione comunale.
Utilizzando la metodologia alla base del World Cafè (modo creativo e non convenzionale di ragionare insieme in modo concreto, divertente e produttivo), in ogni incontro si sono affrontate le problematiche presenti sul territorio, quali l’aggregazione e la socializzazione, la mobilità e i trasporti, l’educazione ambientale. Con i partecipanti dei gruppi di lavoro si è parlato anche di economia locale ed erogazione dei servizi, ipotizzando sviluppi territoriali.
Al termine di questa prima fase è stato realizzato un opuscolo che ha permesso alla curatrice di ricostruire il “percorso” per disegnare la mappa di comunità e che verrà presentato in questa occasione.